IL VALORE DELL’UNICO
- LOU ArteCeramica
- 24 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 23 giu
PENSARE LE CIOTOLE “ACQUA” COME VARIAZIONI DI UN GESTO CONSAPEVOLE
Cosa significa davvero unico?
Nel mio lavoro, unico non vuol dire accaduto una volta per caso. Vuol dire pensato con cura, progettato per non ripetersi mai nello stesso modo, pur restando fedele a un’intenzione.
Le ciotole acqua nascono da una sequenza precisa di gesti.
Ogni passaggio è scelto. Il colore viene steso con una densità liquida per lasciare visibile la pennellata. Anche nella parete esterna, il marrone viene steso con un pennello grosso, in due sole passate. Questo crea trasparenze, perché le pennellate restano intuibili, mai completamente coperte. Le superfici risultanti sono simili, ma mai identiche.
Sempre sulla superficie marrone, dopo la stesura, incido piccoli ghirigori circolari che in un passaggio successivo verranno riempiti con uno smalto arancione. Ogni tratto, ogni puntolino ha una sua ragione, un suo ritmo.
All’interno, per realizzare il decoro a rombi, carico il pennello di colore e lo trascino fino a quasi esaurimento. In questo modo, i segmenti di colore intenso si mescolano con quelli molto chiari, creando variazioni e movimento. E’ così che, da un disegno semplice, emergono sfumature, variazioni, sorprese.
E poi ancora: un nuovo colore per nuovi rombi, righine che non possono mancare, puntolini di smalto. Tutto contribuisce. Questo è il mio modo di rispettare chi sceglie le mie ceramiche: curando il gesto, le fasi, la struttura che vuole divenire bellezza.
Con le mani e col cuore
LOU ArteCeramica
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